Fatti pane
L’evangelista Luca, scrivendo del Natale di Gesù, si fa notare l’uso della parola “mangiatoia”, ripetuta tre volte.
La mangiatoia, destinata agli animali, diventa così il luogo simbolico in cui viene posto il pane per gli uomini.
Maria, portatrice di pane, aveva già compreso il suo ruolo fin dal momento in cui era stata condotta a Betlemme, che significa “casa del pane”.
Nella notte della nascita di Gesù, Maria utilizza la mangiatoia come se fosse un canestro di una mensa, profetizzando il gesto di Gesù nell’ultima cena quando invita tutti a prendere e mangiare il suo corpo offerto in sacrificio per loro.
Maria non è solo la portatrice di pane spirituale, ma anche quella di pane materiale, preoccupandosi di non lasciare vuota la mensa di casa sua.
Santa Maria, donna del pane,
hai sperimentato la povertà di Nazaret
e con il sudore del tuo lavoro hai nutrito Gesù.
Mostraci il senso della miseria
e aiutaci ad essere sensibili al grido dei poveri.
Insegna che il pane non basta a rendere felici
e che solo il pane vivo disceso dal cielo sazia l’anima.
Prepara qualcosa di buono con le tue mani e portalo a qualcuno che ne ha bisogno.
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