L'ordine del giorno era il seguente:1.Preghiera iniziale e ascolto di una breve testimonianza di un ragazzo dell'oratorio di don Bosco. Condivisione sulla propria esperienza di oratorio...2.Presentazione della realtà dell'oratorio a Schio e nel Triveneto.3.Risonanze dai Meeting Biennio, Triennio e Leader, ritiro animatori ADS4.Preparazione alla Consulta nazionale5.strumenti di collegamento6.Festa dei Giovani e altre7.Proposta estate per l'MGS - giovani8.Varie ed eventuali
del 16 dicembre 2005
Domenica 13 novembre 2005 si è svolto a Schio il secondo incontro dell’anno della Segreteria MGS Triveneto.
 
L’ordine del giorno era il seguente:
1.      Preghiera iniziale e ascolto di una breve  testimonianza di un ragazzo dell’oratorio di don Bosco. Condivisione sulla propria esperienza di oratorio (scuola salesiana): cosa e come ha inciso nella mia formazione cristiana?
2.      Presentazione della realtà dell’oratorio a Schio e nel Triveneto.
3.      Risonanze dai Meeting Biennio, Triennio e Leader, ritiro animatori ADS
4.      Preparazione alla Consulta nazionale  (1. attività estive nel Triveneto 2. progetti per l’anno 3. riflessione sulla proposta di un Confronto nazionale e sul tema per la prossima Assemblea Nazionale di PG)
5.      strumenti di collegamento
6.      Festa dei Giovani e altre
7.      Proposta estate per l’MGS - giovani
8.      Varie ed eventuali
 
Erano presenti: Paola Fazzioni (VR d. Bosco), Andrea Geron (Castello di Godego), Andrea Gazzo (Verona), Alessia Moras (Pordenone), Michele Zecchin (Belluno), sr Anna Peron, d. Roberto Dal Molin, Arianna Vanin (Mogliano), Lucia Radicchi (Udine), Gioia Marcassa (VE Castello).
Manca Mauro Nordio – Cooperatori Salesiani (Chioggia) per “incipiente arrivo seconda figlia”.
 
Un grazie alla Comunità Salesiana di Schio per l’accoglienza e in particolare al direttore, don Paolo. Dopo i saluti, abbiamo dato il benvenuto ad Andrea Gazzo di Verona (l’ultima new entry della Segreteria MGS Triveneto). Con noi era presente in modo del tutto straordinario Eliana Biffi, una “ex-allieva” della Segreteria MGS Triveneto, temporaneamente al don Bosco di Padova per un periodo di confronto apostolico nel corso del suo noviziato FMA a Contra di Missaglia.
 
Prima di iniziare a trattare gli argomenti del giorno abbiamo pregato insieme; abbiamo poi riflettuto sull’esperienza dell’oratorio nel carisma e nella storia salesiana, condividendo alcune nostre esperienze in merito. E’ stato importante prendere coscienza della nostra esperienza di fede generatasi in un ambiente di vita fatto di relazioni, esperienze, di trasmissione di valori, di scelte cristiane mediate da consacrati e educatori/trici.
 
Il primo punto all’ ordine del giorno riguardava le risonanze dei Meeting Leader, Biennio, Triennio e il Ritiro Animatori.
In generale: I Meeting hanno il primo obiettivo di chiudere l’estate fissandone e condividendone i frutti e lanciare il tema formativo dell’anno.
Buono il coinvolgimento di più realtà e gruppi.
Da valorizzare maggiormente la presentazione e il coinvolgimento della realtà ospitante. 
Leader: E’ andato bene, i ragazzi hanno risposto nel modo migliore.
Bisogna fare attenzione alla veglia serale, è un momento importante della giornata, che può non essere vissuto nel modo giusto dai ragazzi.
Riguardo il momento formativo della domenica mattina: riuscita la divisione ad aree e il percorso proposto per i ragazzi, forse era conveniente proporre come figure di riferimento non i già conosciuti don Bosco, Laura Vicuna e Domenico Savio ma testimoni più vicini alla vita dei nostri ragazzi di terza media.  Si proponeva di aggiungere un momento che riguardi la scelta scolastica, intesa come “scelta di vita”. Ad esempio la testimonianza di alcuni ragazzi/ giovani che fanno il liceo o istituto professionale. Dà concretezza e li fa riflettere su una scelta che darà un indirizzo alla loro vita (“cosa sogno per la mia vita?”) .
 
Per la preparazione dei meeting, si è sentita la mancanza di un gruppo animatori presenti fin dal mattino e provenienti dai vari oratori, (in particolare per i Leader). Solo alcuni animatori (troppo pochi per fare tutto!). Va educata la mentalità e sollecitata la disponibilità.
Biennio e triennio: buona risposta da parte delle realtà locali.
Al triennio in particolare, c’è stata un po’ meno festa rispetto agli scorsi anni. Si sentiva la mancanza di un gruppo musicale per l’ accoglienza e la serata “allegra”.
Inoltre un’ attenzione particolare alla veglia, non deve essere troppo lunga ed elaborata. Si rischia di perdere l’ attenzione.
Anche al meeting triennio si potrebbe aggiungere un momento per la scelta post scolastica (universitaria e non), come proposto per il meeting Leader.
Ritiro animatori: prima volta che si utilizza questa modalità (3 giorni, nei luoghi di Domenico Savio).
Esperienza bella per il clima familiare che si è creato.
I luoghi hanno influito in modo positivo sulla riuscita dell’esperienza.
Sono stati trattati pochi argomenti, ma importanti. I tempi non erano forzati.
Si è sentita la mancanza delle suore (neanche una!).
Molti animatori delle nostre realtà locali non sono mai stati in questi luoghi; si potrebbe inserire una tre giorni, ogni anno, in questi luoghi?
Forse la prima dicitura che è circolata poteva trarre in inganno ”Ritiro Animatori ADS”. L’ idea non era di un ritiro solo per gli animatori degli Amici Domenico Savio, ma per tutti gli animatori della realtà locali che fanno animazione (ADS, ACR, altri gruppi formativi…).
 
Si è parlato poi dei nostri mezzi di collegamento: quest’anno la redazione del giornalino Giovani x i Giovani si è rinnovata ed è stata cambiata la grafica. Ottimo il lavoro della nuova redazione per stile di lavoro e contenuti elaborati.
L’obiettivo del GxG è di formare e informare con una visione cristiana della vita. In ogni numero è presente un articolo riguardante il tema formativo dell’anno.
Il target degli articoli è vario, ci sono diversi stili, che vanno bene per le diverse età dei giovani che vengo raggiunti dal giornalino.
Inoltre il GxG rispecchia l’identità del MGS Triveneto.
Ci sono molte realtà non salesiane che richiedono l’iscrizione al giornalino.
 
Si è proseguito con una presentazione, da parte di d. Roberto, delle diverse associazioni presenti nel MGS (in particolare nel Triveneto): CGS, PGS, TGS.
La mattinata si è conclusa con la presentazione del primo “Meeting formativo terze” (per gli allievi delle terze superiori e cfp delle nostre scuole – 630 i partecipanti) che si è svolto a Venezia il 15 novembre scorso. Una proposta formativa itinerante per Venezia fatta di tempi di catechesi, testimonianza di vita cristiana e preghiera; riuscita nell’idea, da risistemare alcune soluzioni logistiche.
 
La prima parte del pomeriggio è stata dedicata alla conoscenza della realtà salesiana di Schio, che ringraziamo per la disponibilità e l’ospitalità.
L’ ultimo punto all’ordine del giorno riguardava alcune richieste fatte dalla Segreteria Nazionale MGS, in preparazione della Consulta Nazionale del 19-20/11/2005 a Roma (riporto qui sotto)
 
A.     Le Consulte Territoriali e le Associazioni presenteranno un resoconto delle attività estive (le Consulte si esprimeranno in particolare sull’esperienza della GMG di Colonia) e condivideranno i progetti per l’anno
 
B.     Di valutare la possibilità di un Confronto Nazionale del Movimento Giovanile Salesiano Italia nel 2007, proponendo un tema, e segnalando un periodo dell’anno e un luogo in cui collocarlo.
 
C.    Di valutare la proposta - da inviare ai Centri Nazionali CNOS/CSPG e CIOFS -  di focalizzare l’Assemblea Nazionale di PG di febbraio sul tema: “Formazione e Orientamento Vocazionale, una riflessione sugli sbocchi vocazionali proposti ai giovani nella logica degli itinerari:
§                                                         Attenzione ai Giovani Adulti attraverso l’elaborazione di progetti specifici;
§                                                         Rilancio delle associazioni come luogo di impegno vocazionale
§                                                         Riscoperta della vocazione del salesiano cooperatore come scelta privilegiata di impegno laicale”
 
Dalla discussione riguardo queste richieste sono emerse le seguenti considerazioni:
 
CONFRONTO ITALIANO 2007
Può essere un’ esperienza positiva, ma deve avere alcune caratteristiche fondamentali:
-         rappresentanza di una cinquantina di giovani per ogni Segreteria/Consulta territoriale: non riservato ad una “élite” di pochi rappresentanti;
-         invitare giovani già inseriti nelle realtà locali e non alla prima esperienza: non si deve cercare di inserire in un Confronto giovani che non abbiano maturato un senso di appartenenza alla realtà salesiana localmente e ispettorialmente;
-         il target dovrebbe essere tra i 19 e i 25 anni;
-         il periodo dovrebbe essere l’estate
-         il luogo Torino/Valdocco/Colle don Bosco;
-         fare un Confronto e/o Assemblea con cadenza programmata e non “casuale”; proposta: un anno la Gmg, un anno il Confronto Europeo e un anno il Confronto Italiano;
-         le Assemblee MGS non devono essere così frequenti, in modo da poter mettere in pratica ed avere un riscontro di quello che si decide in quegli incontri;
-         il tema è difficile da decide adesso ma potrebbe essere la Spiritualità Giovanile Salesiana per “attualizzarne” i valori nella vita di noi giovani oggi.
 
CONSULTA DI FEBBRAIO
Abbiamo preso in considerazione la proposta di affrontare il tema della formazione dei giovani adulti. Di seguito alcune considerazioni sparse. Se è vero per un verso che la formazione cristiana non si conclude mai, è altrettanto vero che i giovani vanno condotti a scelte di vita e di impegno. Già gli scorsi anni dicevamo come non si appartiene a vita al MGS. Nelle nostre realtà ci sono gruppi formativi di giovani che fanno crescere in una appartenenza cristiana e formano alla testimonianza nella realtà senza correre il rischio dell’intimismo o sono solo finalizzati all’animazione dei più piccoli?  Cosa aspetta ai gruppi locali e che quali stimoli deve dare il MGS?
 
Quanto emerso dalla discussione verrà portato alla prossima Consulta nazionale MGS
 
Ultimo flash, prima di concludere, riguardo le proposte per gli esercizi spirituali dei giovani (estate 2006), che  sono: Santiago de Compostela, Terra Santa, Annecy, Medjugorje, Loreto.
Una certa preferenza è stata dimostrata per Annecy per approfondire la figura di San Francesco di Sales alla cui spiritualità don Bosco si è ispirato.
 
La riunione si è conclusa attorno alle 17, con l’ arrivederci al prossimo incontro il 19 febbraio 2006 presso la comunità FMA dell’Istituto don Bosco di Padova.
Gioia Marcassa
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