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L47 Alla direttrice di Carmen de Patagones suor A. Vallese (Lettera di Madre Maz...


L47 Alla direttrice di Carmen de Patagones suor A. Vallese (Lettera di Madre Mazzarello)

da Spiritualità Salesiana

del 12 maggio 2005

L47 Alla direttrice di Carmen de Patagones suor A. Vallese

Nizza [Monferrato], 21 ottobre [1880]

Viva Ges√π, Maria e S. G.[iuseppe]!

Carissima suor Angiolina e suore tutte1

1. Vi assicuro che la vostra cara lettera mi ha veramente consolato...2 oh! sia ringraziato il Signore che vi conserva la sanità e la buona volontà di andare sempre avanti nella via della perfezione.

2. Mie buone Suore, come va che non avete ancora ricevuto che una mia lettera, mentre io ve ne ho scritte altre due?3) Questo mi rincresce, mie buone figlie, perché‚ vorrei che foste proprio persuase che non passa un giorno solo senza ricordarmi di tutte voi dinanzi a Gesù.

3. Son molto contenta che abbiate un Direttore4 che si occupa tanto delle vostre anime, e di questo pure ringrazio molto il Signore, perché‚ è una grande grazia per noi poverette!

4. Adesso voglio darvi nostre notizie. La Madre Economa è sempre muffita, ma però si alza e fa quel che può nel suo uffizio. Le altre stan bene tutte, solo che a quando a quando il Signore se ne prende qualcuna in Paradiso. In questi ultimi mesi, per esempio, nella casa di Torino se ne partivano pel Paradiso la buona suor Cagliero, suor Anna Mora e suor Gusmaroli.5 Hanno fatto tutte una santa morte ed io spero che già saranno nostre protettrici in Cielo. Tuttavia vi raccomando [di] non dimenticarle mai nelle vostre preghiere.

5. La cara nostra Congregazione va sempre avanti bene, per grazia di Dio; abbiamo sempre molte postulanti e molte domande di aprire case, scuole ed asili, ma siamo mancanti di personale formato e non c'è abbastanza tempo per renderlo capace a disimpegnare i propri uffizi.6

6. Quest'anno si sono aperte quattro case: due in Sicilia e due in Piemonte (asili e scuole) e due nei Collegi di D. Bosco.7

7. Il giorno di Santa Teresa è partita per la Sicilia mia sorella con quattro suore: Buzzetti, Carolina Sorbone e altre che non conoscete.8

8. Ringraziate anche voi altre Ges√π per le grazie che ci fa e pregatelo sempre ad assisterci colla sua santa grazia.

9. E voi, mia cara suor Angiolina, fatevi sempre coraggio, pregate molto. Dalla preghiera riceverete quegli aiuti che vi sono necessari per adempiere bene i vostri doveri. Date sempre buon esempio alle vostre figliole coll'osservanza della S. Regola. Siate sempre allegra, la vostra allegria sia sempre superiore in tutte le vostre afflizioni.

10. E tu, suor Giovanna9 mia buona, sei allegra? sei umile ed osservante della santa Regola? se vuoi farti santa, fa' presto, non c'è tempo da perdere; procura di guadagnare tante anime a Gesù con le opere e con la vigilanza e [la] fatica, ma più col buon esempio. Instilla alle ragazze la divozione alla Madonna. Sta' poi sempre allegra e quando hai dei fastidi, mettili tutti nel cuore di Gesù.

11. Suor Ang.[ela] Cassulo, siete buona? amate tanto Gesù? Guardate di far presto a farvi santa e a far morire l'amor proprio e la propria volontà. Stammi allegra, tua sorella sta bene, è qui con me, ti saluta10

12. Suor Caterina,11 siete allegra? oh! io lo spero, perché‚ guai se ci lasciamo prendere dalla malinconia. Essa è una peste che fa tanto danno alle anime religiose, perché‚ è figlia dell'amor proprio e poi finisce per condurci alla tiepidezza nel servizio di Dio. Dunque sempre allegra, se cadiamo qualche volta umiliamoci dinanzi a Dio ed ai nostri Superiori e poi andiamo avanti con cuore grande e generoso. Vi raccomando la confidenza colla Direttrice ed il Confessore come un mezzo grande per farvi santa. La vostra sorella non mi ha mai [scritto] e perciò non posso dirvi nulla, non sapendo dove sia.12 Pregate per me e statemi sempre allegra e molto coraggio. 13. Dunque, coraggio a tutte, mie buone sorelle e pregate tanto per me e per tutte e fatevi tutte sante. Salutatemi le ragazze e un Viva Gesù a tutte.

14. Madre Maestra, M.[adre] Assistente, M.[adre] E.[conoma], suor Elisa, suor Enr.[ichetta] e tutte, tutte mi incaricano di dirvi tante cose.13 Vi salutano tutte, anche il Sig. Direttore vi [manda] i suoi saluti. Dio benedica voi e tutte le ragazze e pregate sempre per colei che si sottoscrive vostra

 

Aff.ma nel Signore

la Madre che tanto vi ama,

Suor Maria Mazzarello

15. P.S. Ho fatto avere il vostro biglietto alla buona M.[adre] Vicaria che ora si trova in Alassio, perché‚ in sua vece è stata eletta Vicaria suor Caterina Daghero.14 Pregate però sempre per lei e scrivetele15 e scrivete presto anche a me.

1 Le prime quattro suore missionarie giunte in Patagonia erano suor Angela Vallese, suor Giovanna Borgna, suor Angela Cassulo, suor Caterina Fina (cf L37). Le suore facevano scuola a una trentina di ragazze e ad alcune interne e si prestavano per la catechesi in parrocchia (cf Lettera di suor Angela Vallese a don Bosco, Carmen de Patagones 6 ottobre 1880, in Cronistoria III, pag. 277-278).

2 Erano passati circa nove mesi dall'arrivo delle missionarie in Patagonia (20 gennaio 1880) e perciò le notizie pervenivano alla madre dopo lunga e ansiosa attesa

3 Si è reperita soltanto una lettera, quella del 4 maggio 1880 (cf L37).

4 Don Giuseppe Fagnano. Era partito con entusiasmo per le missioni il 14 novembre 1875 e fu inviato dapprima a San Nicolàs de los Arroyos come direttore del collegio maschile. Nel 1879, in seguito ad una grave malattia, venne trasferito in Patagonia come parroco di Carmen de Patagones dove diede prova di ardente zelo apostolico. Fu poi nominato dalla S. Sede Prefetto Apostolico della Patagonia meridionale e delle Terra del Fuoco. Il 5 settembre 1880 scrisse a don Bosco una lettera ricca di notizie, tra l'altro diceva: «Le suore Le scriveranno anch'esse. Di loro debbo dire che lavorano con coraggio virile, e sono molto amate dal popolo» (Cronistoria III, pag. 279).

5 Suor Rosa Gusmaroli era deceduta a Torino il 6 settembre; Suor Maria Cagliero l'8 e suor Anna Mora il 12 di agosto a Nizza Monferrato.

6 Si noti la preoccupazione della Madre per la formazione delle suore; in un periodo di rapida espansione dell'Istituto si doveva curare con maggiore impegno la preparazione spirituale ed educativa del personale

7 Madre Mazzarello distingue le case aperte dalle FMA con finalità educative da quelle annesse ad istituzioni dirette dai salesiani. Le case elencate sono sei: Catania, Bronte, Borgomasino e Melazzo con asili e scuole; Penango ed Este con prestazioni domestiche ai salesiani ed oratorio festivo femminile.

8 Si era infatti aperta a Bronte il 18 ottobre una scuola elementare nell'antico 'Collegio di Maria'. La direttrice era suor Felicita, sorella di madre Mazzarello. Le altre suore della comunità erano suor Angiolina Buzzetti, suor Carolina Sorbone, suor Zoe Bianchi, e le due novizie suor Battistina Camera e suor Giacinta Morzoni. Questa casa si affermò tra asprezze di povertà e di incomprensione.

9 Suor Giovanna Borgna

10 Suor Maria che si trovava a Nizza Monferrato (cf L37, nota 284).

11 Suor Caterina Fina (cf L37, nota 250).

12 La sorella non era FMA. Per essere conosciuta da madre Mazzarello, probabilmente fu educanda, a Mornese o a Nizza Monferrato.

13 Unisce i saluti di tutte le suore e in particolare nomina le superiore della casa: suor Giuseppina Pacotto, suor Emilia Mosca, suor Giovanna Ferrettino che era a quel tempo molto ammalata, suor Elisa Roncallo e suor Enrichetta Sorbone

14 Nelle ultime elezioni del consiglio generale, che si tennero il 29 agosto, risultò eletta come vicaria generale madre Caterina Daghero, quindi madre Petronilla Mazzarello fu inviata come direttrice ad Alassio

15 La raccomandazione di pregare per madre Petronilla e di scriverle dimostra l'affetto e la gratitudine con cui la Madre e le suore circondavano l'amica d'infanzia di Maria Mazzarello.

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